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Marshall, Isole.

Stato (181 kmq; 62.000 ab.) dell'Oceano Pacifico centro-orientale, formato da due festoni di isole coralline comprese fra 4° e 14° di latitudine Nord e fra 158° e 171° di longitudine Est. I due allineamenti sono denominati: Ratak o Isole dell'Aurora, quello orientale, comprendente 15 atolli; Ralik o Isole del Tramonto, quello occidentale, comprendente 18 atolli. Le isole principali sono Jaluit, Kwajalein, Majuro, Bikini, Eniwetok. Capitale: Dalap-Uliga-Darrit, sull'atollo di Majuro. Ordinamento: Repubblica. Il presidente della Repubblica, che è anche capo del Governo, è eletto dall'Assemblea legislativa, formata da 33 membri. Moneta: dollaro USA. Lingua: inglese e marshallese. Religione: cristiana. Popolazione: di razza micronesiana.

GEOGRAFIA

L'arcipelago comprende il più grande atollo conosciuto, l'atollo di Kwajalein, la cui laguna ha un diametro di circa 160 km, con una superficie complessiva di 2.313 kmq. Il suolo delle isole che compongono l'arcipelago è sabbioso-corallino. Il clima è caldo-umido equatoriale. La vegetazione, tropicale, ricopre quasi interamente gli atolli.

ECONOMIA

L'economia si basa prevalentemente sull'agricoltura (noci di cocco, copra, manioca, cacao, frutta), sulla pesca e sul turismo (ostacolato però dalle difficoltà di comunicazione). Nell'atollo di Jaluit si trova il porto più importante dell'arcipelago. Molto importanti per il bilancio dello Stato sono inoltre i consistenti aiuti finanziari degli Stati Uniti e, a partire dal 1980, del Giappone. In cambio gli Stati Uniti godono della possibilità di sfruttare l'isola di Kwajalein per esperimenti missilistici.

STORIA

L'arcipelago, scoperto nel 1526 da navigatori spagnoli, fu esplorato nel 1788 da T. Gilbert e J. Marshall, da cui prese il nome. Annesse alla Germania nel 1885, le I.M. vennero occupate dai Giapponesi agli inizi della prima guerra mondiale, dagli Stati Uniti nel 1944 e vennero affidate dal Consiglio di sicurezza dell'ONU in amministrazione fiduciaria agli Stati Uniti nel 1947. Nel 1979 le I.M. si diedero una propria Costituzione repubblicana, negoziando un accordo di libera associazione con gli Stati Uniti (1983) che, dal 1986, determinò la cessazione dell'amministrazione statunitense, sebbene delegasse agli Stati Uniti la difesa, gli affari esteri e garantisse la presenza di basi statunitensi sulle isole per almeno 15 anni e la fornitura di 30 milioni di dollari in aiuti economici. L'accordo venne considerato decaduto dall'ONU (1990), anche se gli Stati Uniti continuarono a seguire gli affari esteri e la difesa della Nazione. Dal 1991 le I.M. fanno parte delle Nazioni Unite.